Ormai la fine del primo trimestre sta per avvicinarsi e tutti i sintomi più fastidiosi della dolce attesa stanno per diventare un lontano ricordo. Per il momento alcuni sono ancora presenti, perché il livello di HCG è ancora un po’ alto, ma con il passare dei giorni vedrete che i livelli di HCG si stabilizzeranno e che quindi avrete la possibilità di sentirvi di nuovo in completa forma, tranne che per quel pancione che sta iniziando a crescere davvero molto!

Andiamo a scoprire insieme tutto quello che dovete sapere sulla decima settimana di gravidanza e su come affrontarla al meglio, per la vostra salute, per la salute del bambino e anche per la salute della vostra coppia. Sì, perché anche l’amore con il vostro partner merita un po’ di attenzione, non credete?

10 settimana di gravidanza, cosa succede

Il bebè che portate in grembo sta crescendo sempre più. Adesso infatti è circa 3 cm di lunghezza! Finalmente si stanno sviluppando i follicoli piliferi, quella struttura della pelle che consentirà poi la formazione dei peli. Anche le unghie e le impronte digitali si stanno formando!

Ormai il padiglione auricolare e tutta la parte più interna dell’orecchio del bambino sono ben sviluppati, e questo ovviamente significa che il piccolo mentre è dentro alla pancia della mamma riesce a percepire al meglio il battito del cuore. Si tratta di un suono che tranquillizza il bambino e che sarà in grado di riconoscere anche quando uscirà dalla pancia. Ecco perché quando i bimbi nascono è bene tenerli sempre vicino al proprio petto.

Inoltre con le orecchie così ben sviluppate il bambino è in grado di iniziare a captare anche alcuni suoni che arrivano dal mondo esterno, come la voce della mamma e quella del papà, e come alcune melodie. Perché non iniziare a far sentire un po’ di musica al vostro bambino allora appoggiando delle cuffie proprio sul pancione? Gli occhi invece non sono ancora del tutto sviluppati. Solo a partire dalla 10° settimana quella membrana che li proteggeva sino adesso inizia a modificarsi per potersi trasformare in palpebre.

Il cuore del vostro bambino corre ancora in modo molto veloce, ben infatti 180 battiti al minuto. Per quanto riguarda lo sviluppo della colonna vertebrale, ora finalmente inizia ad essere ben visibile e il feto inizia a sviluppare anche il suo diaframma, fondamentale per riuscire a dividere al meglio la cavità addominale da quella toracica.

I sintomi

Non avrete più sintomi molto fastidiosi, ma questo non significa che non ne avete affatto. Tra i sintomi più comuni e diffusi dobbiamo ricordare le perdite alla 10 settimana di gravidanza, di solito di colore biancastro. Non si tratta di niente di preoccupante, perdite che infatti sono causate dall’aumento dei livelli di progesterone. Il fenomeno, che prende il nome di leucorrea, non comporta di solito alcun fastidio ed è sufficiente portare un salvaslip per evitare di sporcarsi in modo eccessivo. Ci sono alcune donne che però lamentano un po’ di fastidio oppure di prurito. In questo caso fate affidamento sul vostro ginecologo, che saprà consigliarvi qualche rimedio.

È possibile che durante la 10 settimana di gravidanza si intensifichi la sensazione di sete. Si tratta di un sintomo blando che viene tenuto a bada ovviamente bevendo. Il vostro corpo vi chiede più acqua? Dategliela e non fateve affatto un cruccio!

La circolazione del sangue aumenta molto a partire dalla decima settimana. Questo di solito non comporta problemi, ma è possibile che sentiate mani e piedi un po’ più caldi rispetto al solito. Può capitare però che la circolazione del sangue non sia corretta e che quindi compaiono dalle vene varicose alle gambe. Non si tratat di per sé di qualcosa di grave, ma le vene varicosa potrebbero comportare un senso di pesantezza e di gonfiore, crampi notturni, prurito. Per evitare tutto questo è bene cercare di camminare quanto più possibile, di indossare scarpe comode e abiti che non costringono in modo eccessivo le gambe, di rinfrescarsi, se possibile nell’acqua di mare o in piscina.

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10 settimana di gravidanza, cosa fare?

Durante la decima settimana di gravidanza, così come in ogni altra settimana della vostra dolce attesa, dovete riposare, seguire un’alimentazione sana ed equilibrata, evitare il fumo e l’alcol e fare un po’ di attività fisica. Inoltre è bene sempre seguire le linee guida del proprio ginecologo, farsi visitare, sottoporsi ad ecografie e a tutte le visite gratuite che sono previste dal Ministero della Salute. Così facendo, avrete modo di controllare sempre la situazione e di avete la certezza che tutto stia andando per il meglio e in caso di problemi potrete intervenire tempestivamente per far sì che non abbiano alcuna conseguenza negativa. Vi ricordiamo che nel caso in cui siate incinta di due gemelli, è di solito proprio a questa settimana che ne avrete la certezza!

Attenzione, a partire dalla 10 settimana di gravidanza è possibile che prendiate qualche chilo in più. Anche chi non ha preso chili perché magari è stato soggetto a nausee adesso inizia a lievitare. Inoltre la pancia diventa sempre più grande e il seno è gonfio e turgido. Come è facile capire, tutto questo potrebbe portare alla comparsa di smagliature, ora e dopo il parto. Meglio cercare allora di mantenere la pelle quanto più elastica possibile. Per farlo sono disponibili in commercio molti oli da massaggiare sulla pelle della pancia e di tutto il corpo, per rendere la pelle elastica, per nutrirla in profondità, per far sì che sia possibile eliminare il rischio di smagliature e altri inestetismi. Ma attenzione, accertatevi di acquistare solo prodotti appositamente formulati per le donne in dolce attesa. Prodotti che non rispondono a questa caratteristica potrebbero contenere infatti delle sostanze potenzialmente pericolose per la salute del bambino, in quanto in grado di attraversare la placenta.

Non solo cosa fare, ma anche cosa non fare. Può capitare di ammalarsi, magari per un banale malanno di stagione, ma è fondamentale ricordare che sono pochi i farmaci che possono essere assunti in gravidanza. Non lasciate mai niente al caso e chiedete sempre consiglio al vostro medico curante o al ginecologo. Se non riuscite a contattarli ricordate che sul bugiardino di ogni medicinale c’è scritto se ci sono delle controindicazioni in gravidanza e inoltre sono disponibili i numeri di telefono dei centri appositamente predisposti per offrire questo genere di informazioni.