Il senso di protezione per il proprio bimbo è un istinto primordiale per le donne, l’amore che si prova e la necessità di proteggere il proprio piccolo aumentano giorno dopo giorno e cominciano proprio dal momento in cui si scopre con un semplice test di essere incinta.

Il legame che si instaura tra la futura mamma e il bebé che porta in grembo ha qualcosa di magico. E’ dimostrato che tutte le emozioni vissute interiormente dalla mamma si trasmettono al futuro nascituro, così come l’ambiente esterno, ad un certo punto della gravidanza, viene percepito dal feto attraverso il pancione. Emozioni, sensazioni e suoni arrivano al feto!

Chiama Angeli: collana per la gravidanza

Accarezzare il pancione, far sentire la propria voce o qualche dolce suono, magari indossando la collana Chiama Angeli, sono tutte azioni che le future mamme compiono con amore proprio per rafforzare il loro legame col futuro bebé.

In particolare, indossare la collana Chiama Angeli è un modo per esprimere l’amore, il senso di protezione e la serenità da parte della mamma al feto, che si calma sentendo un dolce tintinnio, un suono che assocerà poi alla sua mamma e che saprà riconoscere anche dopo la nascita.

Cos’è il Chiama Angeli

Il Chiama Angeli per donne in gravidanza, chiamato anche “bole”, è un gioiello originario dell’Indonesia, inventato per portare fortuna e serenità al nascituro e che tutte le future mamme desiderano. Al Chiama Angeli si associa la capacità di richiamare l’attenzione dell’angelo custode che proteggerà mamma e bambino durante la gravidanza. La lunga collana, all’altezza del pancione, porta un ciondolo sferico, al cui interno ci sono delle palline o un mini xilofono, capaci di produrre una dolce melodia fatta da tintinnii che si creano con i movimenti della mamma.

La bellezza estetica di una collana si fonde così con la sacralità dell’amore madre-figlio.

Quando indossarlo

La tradizione vuole che la collana Chiama Angeli sia un regalo alla futura mamma da parte di coloro che sono più vicini a lei e al nascituro.

Il ciondolo si indossa ad altezza ombelico intorno alla ventesima settimana, in modo che il futuro bebè sia in grado di sentirne il suono, e al tempo stesso, la donna in attesa ne comincia ad avvertire i movimenti. Anche una volta fuori dal pancione, il Chiama Angeli è un gioiello che può essere molto benefico per il bambino, ad esempio durante l’allattamento, prolungando quel rapporto che si era instaurato col suono oppure può essere appeso alla culla. Di sicuro il Chiama Angeli è un gioiello da cui sarà difficile staccarsi, non solo per la simbologia e per il valore che ha per la mamma ma anche per la sua bellezza estetica. Molte mamme continuano infatti ad indossarlo anche dopo la nascita del bebè!

Quale scegliere

In commercio, ci sono diverse tipologie di Chiama Angeli, dalla classica versione in argento alla versione in oro con l’aggiunta di pietre semipreziose come quelli proposti da Aismée, un laboratorio francese che fabbrica artigianalmente eleganti Chiama Angeli. I preziosi gioielli Aismée realizzati con amore, disponibili in numerose versioni, dando oltretutto la possibilità di averli personalizzati, rispettando sempre una linea di eleganza, amore e dolcezza che accompagna tutta la gravidanza della futura mamma. Autentici gioielli che incontrano i diversi gusti e desideri delle future mamme, un regalo gradito e pensato per le donne in dolce attesa!