mal di schiena in gravidanza

Il mal di schiena è uno dei problemi della nostra epoca contemporanea. Secondo recenti statistiche pensate infatti che oltre l’80% delle persone che vivono in paesi industrializzati vanno incontro a fenomeni di lombalgia abbastanza intensi almeno una volta nella vita. Molte persone riscontrano problemi di lombalgia anche in più occasioni. Per le donne, il momento in assoluto più delicato per la zona lombare è quello della gravidanza.

Si conta che almeno 2 donne su 10 soffrano di mal di schiena in gravidanza infatti. Nella maggior parte dei casi, pari al 97%, i dolori alla schiena scompaiono dopo il parto, di solito entro circa 3 mesi. Ci sono però donne che lamentano un dolore persistente anche dopo aver partorito e fortemente invalidante, che si rispresensa da quel momento in poi in modo costante nel tempo.

Nella maggior parte dei casi il dolore alla schiena non si presenta prima della 18° settimana di gravidanza, anche se è molto soggettivo e ci sono donne che ne soffrono invece anche dalle primissime settimane.

Mal di schiena in gravidanza, da cosa è causato?

La causa principale del mal di schiena in gravidanza deve essere ricercata nel fatto che le donne in dolce attesa sono naturalmente portate a tenere una postura che non è di certo naturale. A causa dell’aumento del volume e del peso dell’utero infatti si va incontro ad un aumento della curvatura della parte più bassa della colonna vertebrale, fenomeno questo che prende il nome di iperlordosi lombare. Si tratta di un fenomeno fisiologico, necessario per consentire al pancione di crescere e di avere abbastanza spazio per il bambino. Ma si tratta anche di un fenomeno che comporta dolore.

Non solo, è anche necessario ricordare che in dolce attesa è più che normale ingrassare, chili extra questi che vanno a gravare ulteriormente sulla colonna vertebrale. Infine molto dipende anche dalla quantità di ore di riposo che le donne riescono a ritagliarsi nel corso della giornata. È risaputo infatti che le donne che riescono a riposare di più, sono quelle che più difficilmente incorrono nel mal di schiena.

Oltre alle ore di riposo, anche la qualità del riposo stesso è importante. Per avere un riposo di qualità, le donne in dolce attesa dovrebbero stare su un fianco, posizione che favorisce il rilassamento e che è utile anche per contrastare nausea e bruciori di stomaco. Molte donne invece credono che sia preferibile dormire in posizione supina. Non si rendono conto che questa posizione comporta uno schiacciamento della colonna vertebrale a causa del peso del pancione: ecco che si sveglieranno al mattino con un dolore alla zona lombare intenso!

D’accordo, ma se sono queste la causa del mal di schiena, non dovrebbe scomparire dopo il parto? La postura della donna non torna di certo corretta subito dopo il parto. Un po’ di tempo ci vuole perché l’organismo si assesti e tutto torni al suo naturale posto. Oltre a questo è necessario anche ricordare che durante il parto vengono sollecitate in modo intenso le articolazioni sacro-iliache. Queste articolazioni si trovano nella parte posteriore del bacino e hanno il compito di unire le ossa iliache all’osso sacro. Durante la fase espulsiva del parto compiono dei piccoli movimenti di rotazione, per aiutare il feto ad uscire. Questo movimenti sono sollecitazioni davvero molto intense che possono causare qualche trauma.

Dopo il parto quindi a causa di tutto questo è più che possibile avere dei dolori intensi alla schiena anche per mesi. I dolori possono farsi intensi anche perché le mamme non hanno mai un momento di riposo non appena il loro bebè è venuto alla luce. Prendono spesso il loro bambino in braccio, lo sostengono durante l’allattamento, si ritrovano a dover spostare e tirare su carrozzine e passeggini anche molto pesanti e molto altro ancora, tutte cose che possono aggravare ulteriormente la situazione.

Mal di schiena in gravidanza, come prevenirlo

Le donne in dolce attesa devono sicuramente cercare di riposare molto e soprattutto devono fare in modo che le ore di riposo siano di alta qualità. La posizione a pancia sopra dovrebbe essere evitata, prediligendo la posizione sul fianco che consente infatti di non subire alcun tipo di pressione. La posizione sul fianco però è scomoda per molte mamme. Proprio per questo motivo si consiglia l’acquisto e l’utilizzo di un apposito cuscino per gravidanza.

Si tratta di un cuscino di forma allungata, morbido e configurabile a seconda delle proprie esigenze che le mamme possono posizionare sotto al pancione e abbracciare per riuscire a riposare al meglio su un fianco e per far sì di mantenere questa posizione per tutta la notte. Se proprio questa posizione non sembra adatta al riposo, il cuscino per la gravidanza può essere messo dietro alla schiena della donna, per far sì che sia possibile assumere una posizione semi seduta. Il peso in questo modo non graverà eccessivamente sulla colonna vertebrale. Il cuscino è senza dubbio un valido aiuto anche dopo il parto, in quanto può essere utilizzato anche per l’allattamento. Anche supportare la testa del bambino mentre lo si allatta diventa così un compito leggero e il mal di schiena della mamma in questo modo scomparirà velocemente.

Le donne in dolce attesa dovrebbero poi sempre cercare di tenere i loro muscoli in allenamento, così che sia possibile renderli forti e adatti a sostenere la mamma durante i cambiamenti che il suo corpo sta subendo. No, quindi agli stili di vita troppo sedentari. Le donne in dolce attesa possono scegliere di fare lunghe passeggiate oppure di andare a nuotare, ma se non ci sono controindicazioni da parte del ginecologo possono anche fare una vera e propria attività fisica, persino il jogging quotidiano, purché gli sforzi non siano ovviamente eccessivi. Oltre a rendere più forti i muscoli, l’attività fisica consente di non ingrassare in modo eccessivo se associata ad un’alimentazione sana ed equilibrata.

Mal di schiena in gravidanza, quando è bene consultare uno specialista fisiatra

Il mal di schiena in gravidanza è un problema diffuso e molto comune, che può essere prevenuto seguendo le indicazioni che vi abbiamo appena fornito e che nonostante sia fastidioso alla fine si supera abbastanza tranquillamente. Non per tutte le donne è così però. Ci sono alcune donne che affermano di provare un dolore talmente tanto intenso da non riuscire nemmeno a camminare e da non riuscire a portare avanti nessuna delle proprie attività quotidiane, un dolore che magari si irradia anche agli arti inferiori.

Nel caso di un dolore così intenso, l’utilizzo di un cuscino per la gravidanza e un po’ di attività fisica potrebbero essere soluzioni del tutto insufficienti. In questo caso è quindi preferibile fare affidamento su uno specialista fisiatra. Il fisiatra consigliato alla donna in dolce attesa degli esercizi Da compiere per riuscire a mantenere sotto controllo il dolore e farlo scemare. Ovviamente il fiastaria è la figura professionale assolutamente da consultare anche nel caso in cui il dolore persista dopo il parto.

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